Poesie d’amore e calzini sporchi
di Mauro Mirci Credo fosse gennaio. Più di vent’anni fa. Un bussare discreto alla porta ed entrò, vestita di nero, un trucco che metteva in risalto l’azzurro dei suoi occhi. Non so chi le avesse aperto. Il nostro appartamento di fuorisede era come una stazione ferroviaria. Gente a tutte le… Continue reading