Tra non molto
L’IMPAVIDA EROINA ECCETERA (continuazione) — Lei è una privilegiata — disse l’uomo. Sorseggiò il caffè. — E anch’io. — Me lo hanno regalato — disse lei. Lui la fissò incuriosito. — Lavoro nella casa di un colonnello di artiglieria. Conti, non so se lo conosce. — Conti? No, non lo… Continue reading