Ricevo da Daniele Borghi e volentieri diffondo. ma. mi.
«L’odio ha una sola manifestazione che non sia ipocrita: uccidere»
Emma è diversa dalle altre donne. Ha poco più di cinquant’anni ed è molto stanca, ma la sua mente non riposa un solo istante. Un’interminabile serie di pensieri, ricordi, immagini, storie e sensazioni le occupa la giornata.
Emma racconta in seconda persona, forse perché immagina un amico, oppure perché si vede dal di fuori, come in uno specchio: non possiamo saperlo con certezza.
È straniata, scollata dalla realtà.
È convinta di non avere futuro, ma in questo sbaglia. L’opportunità di avere una nuova vita le si para davanti all’improvviso, e lei decide di afferrarla con tutte le sue forze, contro ogni morale e ogni logica, a dispetto dello sfinimento che sente nel profondo. Lo sforzo più grande è riuscire a sperare ancora. Non sa se potrà farcela, ma ha una certezza: non vuole lasciare nulla di intentato, non vuole avere alcun rimpianto…
«Una stella solitaria è perfettamente al centro del vetro. La sua luce fioca e tremula ti ricorda l’essenza della tua anima stanca. Ti identifichi con quel corpo celeste con la stessa facilità con cui un’adolescente si innamorerebbe di una rockstar pompata dalla pubblicità».
L’altra vita di Emma, di Daniele Borghi
Isbn: 978-88-95865-21-8
Pagine: 124
Prezzo: € 12,00
Daniele Borghi è nato a Roma, dove vive. Ha esordito con la raccolta di racconti Day & Night (Fazi-Libuk, 2001), a cui hanno fatto seguito tre romanzi Il nome di una privazione (Fara Editore, 2003), che ha ricevuto riconoscimenti in premi letterari, Pinocchio non abita più qui (Fara Editore, 2005) e Fuori è un brutto mondo (Il Molo, 2007).
In libreria e acquistabile direttamente sul sito Fernandel.