di Mirella Genovese
In Tempu (Federico ed., Palermo) è contenuto questo saggio, in cui Mirella Genovese parla di Marco Scalabrino e del suo lavoro di promozione e studio della lingua siciliana. Anche se:
“L’affermazione dell’esistenza di una lingua unitaria in Sicilia e di una sua storia unitaria segna una svolta decisiva nella ricerca dialettologica siciliana e sembra contraddire quanto dichiarato da Salvatore Di Marco in “Dialetto siciliano e scrittura letteraria: il senso inevidente di una scelta radicale”, che scrive: “E cioè che il dialetto siciliano non è una realtàomogenea così come omogenea non è la storia linguistica della Sicilia. Gli studiosi, almeno dai tempi di Corrado Avolio per giungere fino ai nostri giorni, ce lo hanno spiegato benissimo”.